FAQ sulla cura della pelliccia di agnello

Paraglomi con pelliccia di agnello

1. Come lavare la pelliccia di agnello?

2. Cosa posso utilizzare per spazzolare la pelliccia di agnello?

3. Come viene lavorata la pelliccia di agnello?

4. Come asciugare la pelliccia di agnello?

5. Quando e perché si utilizza la pelliccia di agnello sotto la sella?

6. Come posso riconoscere la pelliccia di agnello?

7. Come posso far tornare morbida la pelliccia di agnello?

8. Con che frequenza si può lavare la pelliccia di agnello?

1. Come lavare la pelliccia di agnello?

La pelliccia di agnello può essere lavata sia a mano con acqua fredda che in lavatrice, tenendo conto delle seguenti istruzioni:

  • Lavare l’attrezzatura per cavalli in pelliccia di agnello separatamente: l’attrezzatura in pelliccia di agnello può assorbire grandi quantità di acqua e quindi diventare molto pesante durante il lavaggio. Per questo motivo dovrebbe essere lavata singolarmente.

  • Utilizzare detersivi specifici: i detersivi specifici per la pelliccia di agnello, come il nostro detersivo SHOWMASTER, sono idratanti, il che è molto importante per le fibre di lana. I comuni detersivi non devono essere mai utilizzati. Potrebbero causare l’infeltrimento del pelo e rovinare gli inserti in pelle.

  • NON usare ammorbidente o candeggina: l‘ ammorbidente o la candeggina non devono essere mai utilizzati per lavare la pelliccia di agnello perché compromettono le proprietà naturali del materiale.

  • Scegliere il giusto programma di lavaggio: la pelliccia di agnello non tollera le alte temperature e per questo motivo può essere lavata solo a una temperatura massima di 30°C e con una centrifuga normale.

2. Cosa posso utilizzare per spazzolare la pelliccia di agnello?

La pelliccia di agnello può essere pulita utilizzando una spazzola specifica o, in alternativa, con una spazzola a setole morbide.

3. Come viene lavorata la pelliccia di agnello?

Tutti gli articoli in pelliccia di agnello della Kramer Equitazione sono realizzati in pura lana merino austarliana. La conciatura può essere effettuata in tre modi diversi, usando concianti vegetali, sintetici o minerali. Dopo la conciatura, la pelliccia viene asciugata, pettinata e tosata.

4. Come asciugare la pelliccia di agnello?

La pelliccia di agnello non tollera il calore! Se viene asciugata nell’asciugatrice, questa deve essere impostata su una temperatura massima di 30°C. Quando si asciuga all’aperto, bisogna assicurarsi che lo stendibiancheria non sia esposto alla luce diretta del sole. Anche l’asciugatura sul termosifone è da evitare, in quanto la pelliccia potrebbe restringersi a causa del calore diretto.

La pelliccia di agnello si ristringe un po‘ dopo il lavaggio. Durante l’asciugatura, si consiglia tirarla leggermente per riportarla nella sua forma originale.

5. Quando e perché si utilizza la pelliccia di agnello sotto la sella?

La pelliccia di agnello ha un effetto termoregolante, il che significa che il materiale può assorbire il sudore del cavallo in estate, e mantenerlo caldo in inverno. Inoltre le attrezzature in pelliccia di agnello proteggono il cavallo da fastidiosi punti di pressione e sfregamenti.

6. Come posso riconoscere la vera pelliccia di agnello?

La vera pelliccia di agnello si riconosce dal fatto che la pelle e la lana sono strettamente unite tra loro e non possono essere separate.

7. Come posso far tornare morbida pelliccia di agnello?

Nel caso in cui la pelliccia di agnello si sia infeltrita, può essere trattata con una spazzola specifica a setole morbide. In questo modo, il pelo infeltrito viene ravvivato e la pelliccia riacquista la sua soffice morbidezza. La pelliccia di agnello dovrebbe essere lavata solo con un detersivo adatto, altrimenti la struttura del pelo può essere danneggiata irrimediabilmente.

8. Con che frequenza si può lavare la pelliccia di agnello?

La pelliccia di agnello dovrebbe essere lavata solo in casi eccezionali, quando la sporcizia è penetrata in profondità e non può più essere rimossa con una spazzola. La pelliccia di agnello di alta qualità è, per sua natura, autopulente in contatto con l’ossigeno contenuto nell’aria. In questo caso e sufficiente scuoterla e spazzolarla di tanto in tanto. Le attrezzature per cavalli, soprattutto i paraglomi, si sporcano facilmente. Di conseguenza, è fondamentale ripulire con cura l’attrezzatura dopo averla utilizzata, per evitare lavaggi frequenti.